Vieni a visitare il mio dolore,
conservo le sante reliquie
delle volte in cui non ho capito.
Ho un bellissimo affresco
di Myriam che mangia il mio cuore
mentre io le bacio le parole.
Poi c’è un’enorme collezione
di piccole gocce cristallizzate
cadute sulla foto di Sonia,
lei stessa le raccolse
dopo aver coperto il sole
mentre mi allargava la cassa toracica.
Vieni a visitare il mio dolore,
ma devi pagare il biglietto.
Costa quanto una carezza data male.
Anzi, fai una cosa,
prenditene cura tu.
Io vado a morire più in là
come i cani.